venerdì 13 settembre 2013

Confettura di mirtilli rossi


Quest'anno la stagione è stata un po' particolare, l'estate è iniziata con temperatura insolita e la natura, che ha i suoi ritmi e le sue necessità, poco si cura del nostro calendario, dona i suoi frutti quando le piante sono pronte. Non mi era mai capitato, suoi percorsi di montagna da me frequentati, di incontrare contemporaneamente piante di lamponi ancora cariche di frutti magnifici, mirtilli neri al culmine della maturazione e mirtilli rossi già pronti per essere colti... nelle scorse estati l'inizio di maturazione di uno di questi frutti segnava normalmente la fine di un altro: prima i lamponi, poi mirtilli neri e poi a fine estate, fino ad ottobre, i mirtilli rossi.


Direttamente dalla magnifica Val di Fiemme,  questi mirtilli rossi, sono i protagonisti di una delle mie confetture preferite, che potrà ben accompagnare carni, formaggi e guarnire torte (Torta di grano saraceno) e dolci tipici del Trentino Alto Adige.
La ricetta mi è arrivata direttamente dalla signora Renata di Cavalese che la prepara così:



2 kg di mirtilli rossi, puliti e lavati
750 gr. di zucchero
circa mezzo litro di vino rosso di buon corpo.
Per la mia preparazione ho apportato una sola variante utilizzando, come al solito, zucchero di canna grezzo nella stessa quantità indicata e per il vino ho utilizzato un Teroldego, per restare legata alla regione Trentina.

Dopo aver pulito e lavato i fruttini, versarli in una casseruola dal fondo spesso, unire lo zucchero irrorando poi con il vino.
Portare ad ebollizione e lasciare cuocere a fuoco moderato, schiumando se occorre, fino a che il tutto cominci a caramellare bene. Spegnere e lasciare raffreddare completamente, anche una notte.
Il mattino seguente verificare la consistenza della confettura, i frutti dovranno presentarsi morbidi e parzialmente sfatti. Portare nuovamente ad ebollizione, proseguendo la cottura se occorre, ed invasare in contenitori già sterilizzati (bollire i vasetti per circa venti minuti e scottare brevemente anche le capsule rigorosamente nuove). I mirtilli rossi hanno una consistenza diversa da quelli neri, pertanto l'aggiunta del liquido serve a conferire morbidezza alla confettura ed a renderla spalmabile.
Verificare bene la pulizia dei bordi prima di chiudere ermeticamente i vasetti (eventualmente pulirli con alcool o cognac) e capovolgerli su una superficie di legno, coprire con un un panno di lana fino a completo raffreddamento, per formare il sottovuoto.


Garantisco, è speciale!! :-)
Z.F.














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